16 Ma alla vista d’ un cappone arrosto, vero e legittimo pollo, a trinciare il quale il sig. di Balzac presedeva, con quell’ ingegno che tutti sanno, non v’ ebbe più dubbio, e ognuno s’accorse dell’errore. Si fecero le meraviglie e si domandarono i carpioni: Les carpes ! Les carpes! Il sig. di Balzac s’immaginò che i convitati chiedessero les carles, vale a dire lo scotto, e lo fe’ lor consegnare. — Ma i carpioni, ove sono i carpioni ? si grida da tutte le parti. Ci s’invitò a mangiar i carpioni ; vogliamo i carpioni. Il sig. di Balzac credette di leggere uno de’ suoi romanzi : non sapeva in che mondo si fosse. Alla fine si spiegarono, e si comprese 1’ errore. Le lettere circolari del sig. di Balzac dicevano : Je vous invite à un repas de corps, e un letterato di corta vista aveva letto invece : repas de carpes ; di qui la notizia, il rumore e l’inganno. Moralità. Quando una società letteraria si elegge un presidente, ella non deve soffrire eh’ egli sottoscriva nessun invito a pranzo, altrimenti il pranzo di corporazione, può facilmente cambiarsi in un pranzo di carpioni.