93 Congresso e i Ministri esiste un organismo intermediario oggi di importanza grande nel meccanismo della vita pubblica e cioè il Comitato permanente del Senato e della Camera dei Rappresentanti. È appunto attraverso questo organismo che esercita un controllo incessante e minuzioso che Fazione dei poteri si rende più facile, benché la Costituzione americana ignori l'esistenza di detto Comitato. Ne viene di conseguenza che la divisione dei poteri « netta » è più teorica che pratica. Nella Costituzione jugoslava, invece, quando si tratta di determinare in modo preciso i rapporti che debbono esistere fra i differenti poteri dello Stato, la questione diventa poco chiara in quanto il problema che dovrebbe essere essenzialmente giuridico, diventa anche politico, perchè si tratta di determinare in modo preciso la natura e i limiti del principio della separazione dei poteri stessi. Esamineremo, quindi, la questione nello Statuto di San Vito considerandola dai suoi molteplici aspetti. * * * • Già la Costituzione di Serbia del 1835 stabiliva « I poteri serbi dello Stato sono in numero di tre: legislativo, esecutivo, giudiziario ». Soltanto non esisteva alcuna separazione. Il potere esecutivo apparteneva rispettivamente al Principe e al Consiglio di Stato, mentre il Potere legislativo e il Potere giudiziario appartenevano sola-