250 fatti il popolo più maturo al governo della cosa pubblica) onde l'antitesi fra Serbi e Croati; le lagnanze di tutti i gruppi dell’opposizione sono le stesse e tendono a dimostrare che il paese è amministrato in modo insufficiente e rovinoso nell’interesse di una piccola minoranza di Serbi di Belgrado. Non è difficile comprendere di che genere sia il disordine amministrativo per il quale soffrono gli Jugoslavi. I Serbi hanno tentato di applicare un sistema di Governo fortemente accentrato e uniforme a un paese di condizioni sociali ed economiche svariatissime, nel quale invece venivano applicati prima che esso fosse unito, cinque distinti regimi amministrativi. Sarebbe stato un compito difficile amministrare la Jugoslavia anche se i Serbi avessero avuto un nucleo di funzionari esperti e non v’è da stupirsi molto che il meccanismo amministrativo sia andato in rovina con funzionari mediocri. Si parla di migliaia di domande e di inchieste rivolte dalle amministrazioni provinciali al Potere Centrale che giacciono non espletate nei Ministeri di Belgrado. Si era arrivati ad uno stato di cose tale che era quasi impossibile vedere sbrigate pratiche da organi amministrativi, senza avere im amico nell’ ufficio o nell’ amministrazione interessata. Grande importanza fu, perciò, data sempre dai Partiti politici all’avere nei pubblici uffici i propri sostenitori. Il possesso di un certo numero di portafogli offriva a un Partito una influenza di gran lunga più