178 egli ne fece una nazione di 12 milioni di abitanti. Il Re Alessandro, con la morte di lui, non più sotto l'egida e, in un certo senso, la tutela di Pasic, era ormai il vero padrone della situazione e non v’è dubbio che a questo periodo di caos politico e amministrativo succeduto alla morte del Grande Statista deve risalire il suo disegno di dittatura politica. Infatti per la prima volta, nel dicembre 1926. nel sesto ministero Uzunovic, debole e mediocre, noi vediamo già comparire due militari, uno al Ministero della Guerra e Marina e un altro al Ministero Trasporti senza che necessità speciali lo richiedano. Il 23 gennaio 1927 si avevano le già tanto annunciate elezioni generali amministrative. Esse furono in effetto un trionfo dei Partiti della coalizione governativa Radicale-Radiciana. Però il Radio unendosi alla opposizione accusò il Ministro degli interno di aver favorito con metodi terroristici la lista del Partito radicale, che infatti avevano riportato la maggioranza assoluta in gran parte delle provincie, 28 su 31. Ciò portò nuovamente alle dimissioni del Ministro Uzunovic. Il 30 gennaio, però, il Re affidava allo stesso Uzunovic il mandato di comporre nuovamente it Gabinetto. La politica jugoslava aveva così battuto un nuovo record ministeriale; era la sesta volta che dalle dimissioni di Pasic dell'aprile 1926. in un intervallo di poco pili di nove mesi, il Gabinetto Uzunovic presentava le dimissioni. Tenuto conto delle trattative talvolta assai lunghe per formare i Gabinetti, risultava che i diversi Ministeri Uzuno-