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La Costituente jugoslava.
    Conformemente a quanto era stato esposto nel* l'indirizzo al Reggente, il 1* dicembre 1918 le antiche amministrazioni avrebbero dovuto continuare ad amministrarsi in modo autonomo. Soltanto la politica estera, la difesa nazionale, le finanze dovevano essere in comune, fino alla nomina della Assemblea costituente che avrebbe dovuto essere eletta, secondo le convenzioni di Ginevra, sei mesi dopo la conclusione della pace e perchè ciò fosse possibile. si ricorse ad una assemblea non a carattere elettivo, che ebbe il titolo di Consiglio di Stato, costituita da ISO membri. Questo consiglio inizialmente era composto di 50 membri della vecchia Scupcina Serba, da tutti i membri del Consiglio na-nonale di Zagabria che erano 80, da 15 membri che rappresentavano il Montenegro e da 5 membri del passato Comitato jugoslavo.
    Questo consiglio, che non aveva un vero valore legale, aveva altresì il grave difetto di non rappresentare equamente gli interessi di tutte le regioni che venivano a far parte del nesso statale (mancavano i rappresentanti della Slovenia, della Dalmazia e della Bosnia) e dava una decisa preminenza all'elemento croato.
    Fu necessario quindi allargare questa rappresentanza che fu portata a 188 membri per le nuove