36 »*• beneficiarono furono precisamente i Serbi che si presentarono in definitiva con la maggioranza e con un programma di politica interna ed estera ben stabilito. A Ginevra invece fra i rappresentanti del Go-verno serbo esule e i rappresentanti croati, si era convenuto che dopo sei mesi dalla conclusione della pace si sarebbero dovuti convocare i comizi a suffragio universale per eleggere la Costituente che avrebbe dovuto, a sua volta, decidere in modo definitivo delle sorti dello Stato e cioè stabilire la forma di governo e /¡reientare ed approvare la nuova Carta fondamentale dello Stato. * « * A questo punto sarà bene che io citi quanto dice il prof. Jovanovic (1) per mettere in evidenza in modo ancor più chiaro il contrasto profondo fra la mentalità giuridica dei croato-sloveni e lo spirito di predominio dei Serbi che dal contrasto fra il Patto di Corfù, le dichiarazioni di Ginevra e quelle del Consiglio nazionale di Zagabria, riuscirono ad imporre la propria assoluta ed esclusiva volontà, a Riguardo al vero carattere della Assemblea costituente si è avuto un gr-inde contrasto sia nei circoli politici che negli ambienti di legge. I.a questione è questa : è l'Assemblea costituente sovrana o no? Nel (1) Ja< iW, Vtlartta provo Kraifrtiltr Srbm, Hn«« Sio-p*|t 21 e «■(Witti.