14 (rutlu quasi esdusivanientc degli »forai isolati di un pirnilu gruppo di intellettuali jugoslavi, vìmuIì in gran parte alIVstero e di condizioni storiche di-r*H* a errar«- sulla sponda orientale uno Stato abbastanza forte a noi a n lagoni Uà. Gli atti costitutivi dello Stato Jugoslavo sono: la costituzione di un comitato jugoslavo all'estero, il Patto di Corfù (1) e la Convenzione di Ginevra. Allo scoppio della guerra Austro-Serba si ebbe, certo, una vera esplosione di entusiasmo ed un grande senso di solidarietà fra i Serbi della vecchia Serbia e quelli soggetti all'Austria, sempre nella speranza però di realizzare il grande sogno pan-serbo tendente a riunire la Vojvodina, la Bosnia, la Dalmazia meridionale e I*Erzegovina alla Serbia; quanto al Montenegro si pensava che presto o tardi avrebbe dovuto venire a far parte integrante della grande Serbia. I Croati, invece, vivendo nell'orbita cattolica austriaca, miravano essenzialmente alla costituzione di uno stato nell'ambito della monarchia austro-ungarica, cioè al trialiomo die avrebbe dovuto fare della Croazia-Slavonia, Dalmazia. Bosnia-Eraego-vina e Sbnenia un» Stato solo: sogno accarezzato dall’Arriduca Eranresco Ferdinando ed al quale quasi tutti gli slavi del Sud aderivano. Gli sloveni, non avendo speciali tradizioni storiche. aderivano volentieri al programma di questi ultimi. (Il Oku Ri«m. lugmjtmim . : fi f«*» M Cmtfm (Irs4a>tfc» 1.