23 non esiste in Jugoslavia un partito veramente jus*'-flavo (1). Le principali correnti politiche in Jugoslavia. Il partito dir è «lato (ino ad irrì il più potrnte c il più meglio preparato a risolvere i problemi dello Stato e che ha raccolto la maggiore esperienza di governo, è quello dei radicali che si identificava fino alla sua morte nella figura del capo Nicola Pasic (2) che ne fu il « leader » più ascoltato e il capo riconosciuto dopo alterne e tragiche viris-situdini dal 1889 fino alla morte. Il partito radicale fondato verso il 1880 da Sve-tokar Markovic, verso il 1888 aveva nel suo programma di realizzare nel campo pratico quelle ri* forme di ordine economico che dovevano essere la conseguenza della acquistata indipendenza nazionale con il Trattato di Berlino del 1878. In seguito le lotte per la riforma agraria degenerarono in forme assai gravi che obbligarono per più anni ed a più riprese il Pasic stesso all’esilio; aggiungasi a queste lotte la crisi economica e spi ri - (1) Im òri rampili U CsnfW Htvi eoa il colpo di Stalo 4«! * Granaio 1929 sarrfcbe appunto quello di emani un partilo « bari »eramenie naóomli unitarie. Mi ci il «linwmtir« eh* I portiti «ono formanoni «pontane*. frano di eorreati d’idee ed hanno una ragione prestamente Morirà e non possono e»«re im-pesti arti A ria Imeni - ita aa Godere» a»'be se oo a. polente.