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sostenere i progetti di legge depositati in seguito ad autorizzazione reale per mezzo del Consiglio dei Ministri o per rispondere alle questioni e alle interpellanze che sono loro indirizzate da parte dei membri della Assemblea Nazionale. I Ministri sono obbligati a rispondere nel corso della Sessione e in un periodo di tempo fissato dal Regolamento. La Costituzione distingue gli atti dei Ministri nelle loro relazioni con il capo del potere esecutivo; essi consistono: in rapporti e proposte da sottoporre al Re e nella contro-firma che essi appongono ai decreti reali. Riguardo ai loro subordinati gli atti dei Ministri consistono in istruzioni, sia individuali, sia circolari destinate ad imprimere a tutto l’organismo amministrativo l'indirizzo politico fissato dal governo.
   Ha il Ministro funzioni regolamentari? La Costituzione non concede ai Ministri facoltà regolamentari in senso lato cioè il diritto di creare regolamenti autonomi aventi forza di legge che sulla base di regolare autorizzazione data caso per caso; può, invece, far pubblicare i regolamenti che siano un corollario esplicativo delle leggi e quindi questi regolamenti non devono essere in contradizione con la legge e devono riprodurre volta volta la legge per la quale sono stati pubblicati, in modo che non siano possibili equivoci (art. 94).
    La responsabilità ministeriale. — Le regole costituzionali sulla responsabilità ministeriale proven-
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