INTRODUZIONE Sullo studio dell’ antica Geografia, e sulla primaria influenza de’ Veneti al di lei risorgimento, dimostrata singolarmente dal Mappamondo di Fra Mauro Camaldolese. Ne. pomposo apparato, con cui l'odierna Letteratura ci si offre allo sguardo, chiaro si scorge, che se brillante è la carriera di que' genj ardimentosi, ed elevati, che in tante, e si celebrate, ed utili scoperte si distinsero, non di minore commendazione è ben degna la studiosa applicazione di que’molti, che alla Storia, alla Cronologia, alla Numismatica, Dattiliologia, e ad ogni maniera di sottili ricerche sui moltiplici avanzi della dotta antichità, sì gravi, e lunghi sudori versarono. Sembra anzi a non agevol problema ridursi, a chi più nobil palma si debba, se a perspicaci inventori, o ad antiquarj eruditi, molto più, che oltre il giusto tributo di laude, che questi ultimi alle fatiche de’benemeriti maggiori consacrano, trovano non di rado ne’vetusti loro scritti già prevenute alcune scoperte con tanta apparenza di novità da moderiti enunciate; e almeno penetrando essi tutta la serie delle antecedenti cognizioni, preparano agli altri la via d’ illustrarle, ed accrescerle, e tutti insieme, se ben per diversi mezzi, alla possibile maggior perfezione de’ varj rami di scienza cospirano. * A piena dimostrazione di tal verità basta gittar 1’ occhio sulla Geografia. Qual vasto fertilissimo campo non fu aperto in ogni tempo, sì ad accrescerne le cognizioni, ed i rapporti scientifico-politici, mercè i viaggi, e scoperte, sì ad esaminar il natio vanto di queste in confronto de’lumi degli antichi Geograli, che sebben languidi, pure al successivo meriggio condussero, od anche lo pronunziarono, e a trarne quindi copiose, ed erudite deduzioni utilissime alla Storia, all’ Astronomia, alla Fisica, cui dessa è strettamente legata? Veggiamo perciò anche a dì nostri celebrarsi i viaggi, e le navigazioni de’ secoli più rimoti, siccome dal loro esame se ne formarono successivi metodici trattati di Geogralia mercè le fatiche di Omero, Anassim indio, Erodoto, Eratostene, Artemidoro, Strabono, Pomponio Mela, Plinio, Solino, Tolomeo, ed altri. Auzi tra i