sto è propriamente quel Seno, che sta all’ imboccatura del Rio grande, che qual ultimo termine de’suoi viaggi vien descritto dal Veneto Patrizio Alvise Cadamosto nel Voi. I. del Ramusio. Anche nel nostro Portolano di Grazioso Benincasa del 1471. si esprime il Rio grande in simile forma, come si accennò nell’ Introduzione. La stessa imperfezione poi della figura di tal Golfo, e delle analoghe notizie, num. 35., convince pienamente della novità di tali scoperte, e delle non ancor depurate prime relazioni, le quali, come si disse al num. 57., colla massima prontezza ebbe il nostro Autore, nè potevano essere sì precise, come lo furono da poi, lorchè lo stesso Cadamosto compilò la Storia de’suoi viaggi, e scuoprirnanti fatti nel 1455. con Antoniotto Usomare, che lungo il corso gli si unì fino al fiume Gambia, e nel 1456. collo stesso fino a Rio grande, a n° di lat. bor. in circa. Sommamente apprezzabile riesce quindi tal parte di nostra Mappa, e forse al dì d’ oggi è la prima, che le tracce recentissime di cotesti, ed anteriori viaggi Portoghesi rappresenti, num. 55., anche riportando nell’interno di tali coste le ultime nozioni, sempre a norma di quanto riferì il Cadamosto: così vi si nota il cambio dell’ oro col sale, il regno di Melli vicino al golfo del-l’Oro, ossia a Rio grande, ec. 109. Movendo adesso alle più rimote parti dell’Africa , secondo la moderna Geografia dovrebbesi riscontrare sopra 1’ Egitto la Nu-bia, indi 1’ Abissinia, e nell’interno dell’ Africa la Cafreria, ed alle sue coste orientali l’Ajan, il Zanguebar, al Sud il paese degli Ottentoti, e all’ Occidente l’Alta, e Bassa Guinea, e il Congo. Fuori della Nubia, Abissinia, e Zanguebar, niuno di questi nomi, perchè nuovi, si trova nel nostro Planisfero: bensì i paesi, o spazj re--lativi vi sono in gran parte notati. Ciò che oltre il golfo predetto verso Mezzodì è disegnato co’nomi di Saramantia, Almaona, Dol-carmin Benicheleb, Dafur, sembra che riferir si debba all’Etiopia presso la linea equinoziale, od a popoli della Cafreria, è Guinea, attesi anche i costumi, ed animali mostruosi, che a quel clima secondo gli antichi Geografi appartengono, e de’quali con tanto senno investigò Fra Mauro, num. 33., e quel anonimo Seno, che è delineato sopra Dafur, si può prendere per un’indeterminata confusa traccia del golfo della Guinea conosciuto da poi. Non così scevre di notizie sono le parti orientali dell’Africa fino all’ultima sua punta meridionale. Evvi la costa d’Ajan col nome di regno d’Adel,