Chorasian, la città di Heri, Here, celebre nei fasti di Tinnir-Bech, o Tamerlano. e di suo figlio Mirzan Shah-B.uk, che nel principio del Secolo XV. rovesciarono il trono di Deli, e in Agra, e quivi il trasportarono. Da' Viaggi nella Persia di Giosafat Barbaro, ed Ambrogio Contarini Patrizj Veneti riferiti dal Ramusio, non che dal Voi. 27. della Storia Uunivers. de’ Letter. Ingl. molta luce si può ritrarre per la Geografia, e Storia di quelle contrade a que’ tempi. Molto più distinta, ed esatta rilevasi nel nostro Planisfero la restante parte occidentale dell’Asia, che l’Asia minore, l’Armenia, l’Assiria, la Mesopotamia, la Caldea, la Siria, l’Arabia contiene, num. 22.-26. Almen di volo si osservi, che la città di Balsera, o Bassora ev-vi perfettamente posta al sito ove il Tigri, e 1’Eufrate di già in un’ alveo raccolti, di nuovo diramatisi per isboccare nel golfo Persico. Attesa 1’ allor supposta sinonimia di Babilonia, e Bagdat, alcuni, come.il citato Barbaro, l’Angiolello, il Conti, ponevano questa sull’ Eufrate, mentre in realtà giace alla riva orientale del Tigri, ed ivi pur la colloca Fra Mauro, e dice ingannarsi quelli che altramente situata la credevano. Più presso le fonti del Tigri sulla stessa orientai sua sponda delinea gli avanzi di Ninive diroccata, e sull’ opposta il Mosul nel Diarbek, o Mesopotamia. Poiché questi due fiumi assai inservivano pel trasporto delle indiche preziose Merci fino al mar Nero, indi a Venezia, ed altri emporj d’Europa, perciò con molta aggiustatezza sulle patrie ben esperimentate tracce ce li esibisce, con ciò che v’ha rapporto. 97. Ma tempo egli è ormai, che delle molte, e interessanti Isole all’Asia appartenenti si faccia'parola. Marco Polo nel 1. 3., c. 4.., per relazione di Marinaj attesta trovarsi nel mar Chinese 7440- Isole, ma non le nomina, fuorché Zipangu, che si sa essere l’odierno Giappone di nuovo scoperto da Portoghesi per accidente di naufragio nel 1542. Nella* nostra Carta si accenna in generale un copioso numero d’isole nell’Oceano Chinese, anzi 11011 poche vi si pingo-no, e di special nome si distinguono, num. 19., e tra queste il predetto Zipangu, Cimpagu, anticamente Crise, secondo l’Ortelio per l’abbondanza dell’oro, che vi si raccoglie. Per l’Isole poi del mar Indiano, il Polo dietro ad eguali foiiti le annovera 12000., c. 37., e simile quantità ammette anche il nostro Autore, num. 29. Tra le altre sono da notarsi le due Giave, maggiore cioè, e minore, le quali se si prendano per le odierne di detto nome, ossia Giava, e Bali,