— 79 — Caro lo chiama Maricino; e i marinari ripetono in simili casi questa voce espressiva e gentile. Maretta. — Spiri variabile il vento, se il mare si risente di scosse ondulatorie vicine o lontane in direzioni diverse, allora tu vedi levarsi onde non grandi ma spesse, acute, vorticose, e senza certa direzione : ti senti a bordo un movimento noioso, gli ormeggi ti (Fot. Ferraris - Camogli). Onde frangenti sulla spiaggia. danno quando meno tei pensi la tratta, e gli stomachi delicati soffrono travaglio. Leonardo la chiama « Onda titubante » : noi diciamo Maretta. Fiotto. — Ma se il vento soffia tempestoso da lungi quelle dieci, venti e più miglia, l’acqua si gonfia, e ti giunge all’orecchio il cupo e noto muggito del mare. Quel ronfio lontano è foriero di tempesta... Pecorelle. — Cresca ora da presso il vento. Le on-dicelle crespe si fanno più alte e si dilatano in fondo