DICEMBRE E la buere che masane gaot e dì nulate e frèt, pai sigùr no nus sparagno di butàsi prest in nèf.... Qualchi stele che cimie, un biel zoc sul ciavedàl, dentri i curs une speranze : jé la sere di Nadàl. Jacopo Tomadini. (Cividale 1820-1883) Insigne compositore di musica sacra, della quale fu forse il maggiore instauratore in Italia. Studiò a fondo il canto gregoriano e gli antichi monumenti dell’ art«, specialmente le opere del Palestrina, trovando e riaffermando 1’ orientamento della secolare tradizione chie-siastica e dei grandi esempi. Fu co-