— 55 — Pur senza scendere, ci si può formare un’ idea della città cinta da mura, e anche del fiume sul quale essa si trova: la Livenza, che segna il confine del Friuli. Un fiume completamente diverso dal Piavo, che avevo veduto o intraveduto poco prima ; un fiume con acqua bella e profonda, ma poco veloce e senza letto ghiaioso. Proprio come me lo diceva il babbo : Li Livenza non viene dalla montagna e non può trascinar giù ghiaia ; nasce invece da alcune grandi sorgenti, prosso Polcenigo, e non può far altro che portare al mare queste belle c limpide acque. Le sorgenti poi vengono dall’ altipiano del Cansiglio. L’ ho visto dal treno, sia nel tratto prima di Sacile, sia in quello successivo. 0, meglio, ho visto l’orlo dell’altipiano stesso, che mi ò sembrato più scuro delle sue pendici. Un vicino pratico dei luoghi mi ha spiegato che lo scuro dipende dal gran bosco di faggi ed abeti che occupa tutto l’altipiano, salvo la sua parte centrale ov’ è una gran distesa erbosa piena, in estate, di vacche che pascolano. 11 Cansiglio è tutto bucato come un crivello, e le acque di pioggia penetrano nelle buche, una delle quali è fonda 225 m. Ho letto in questi giorni su di un gii male che vi si son calate giù delle persone con corde e scalo di corda tra grandi difficoltà e pericolo. Le acque di cui parliamo vengono poi fuori ai piedi della montagna. Dunque le vere sorgenti della Livenza sarebbero lassù. Al di sopra del Cansiglio ni vede poi sporgere il Monte Cavallo, che è uno dei più alti del Friuli e rappresenta come una specie di pilo-stro che ne segna il confine occidentale. Il Cansiglio appartiene solo in piccola parte alla provincia del Friuli; il più è diviso fra quelle di Belluno e di Treviso. Ma torniamo a Sacile, dove non mi son fermato, seb-