— 245 — pianto di non poter scendere a ciascuno dei numerosi scali, per vedere le città, oltre che dal di fuori, anche nelle vie, nelle piazze, nei bei palazzi ; tutto in esse ricorda Venezia, la dominatrice dell’Adriatico. Particolarmente nel primo tratto del viaggio, una città segue all’ altra a così breve distanza, da non la- Capodistria. Palazzo Pretorio. sciar tempo di fissare nella mente le loro differenze : Muggia, Capodistria, Ispla, Pirano. — Capodistria, come dice il nome, fu il capoluogo dell’ Istria nei secoli durante i quali rimase soggetta a Venezia, ed è la città che col Duomo, la Loggia, il Palazzo del Podestà ed altri edifici meglio ricorda l’influenza che, anche nell’arte, vi ebbe la città dominante. Al Capo Salvatore, che corrisponde alla maggiore sporgenza dell’ Istria verso maestro, si cambia direzione perchè la cambia anche la costa. Il piroscafo tocca successivamente Umago, Cittanova, Faremo. A ogni scalo esso sbarca in fretta alcuni passeggeri ed altri ne accoglie. Peccato non aver