ARRIVA DONNA PAOLA Il vecchio sogno di vedere la Palestina rifiorì nel seno di Paola, ma impastata con la sostanza del sogno dolcissimo c era la certezza di ritrovare in Oriente il suo grande e venerato maestro. Imbarcatasi ad Ostia sul far dell’autunno di quello stesso anno che aveva visto partire Gerolamo, giunse ad Antiochia sul far dell’inverno. L’accompagnavano Eustochio e non so quant’altre nobili romane. Era prostrata dal viaggio, e le indicibili ambasce, che le avevano fatta amara l’ultima vita, avevan girato intorno alla sua fronte una aureola che rendeva ancora più splendente la vecchia nobiltà del suo sangue. Paolino, vecchio signore di razza, fu lieto di poterle contraccambiare l’ospitalità che avea ricevuto da lei, a Roma, durante il famoso Concilio del 382 Ma la gioia pili viva fu, senza dubbio, quella del «nostro», che nell’arrivo di Paola vedeva il compimento di un luminosissimo disegno di Dio. Paola, infatti, è destinata a sostenerlo di fronte a tutte le difficoltà e a tutti gli scoraggiamenti che egli incontrerà il giorno che do- 180