IN DOMO PAN1S Haec requies mea in saeculum saeculi. — Amen. Tra rotolar di massi, musica di picconi, scheggiar di pietre e schiaffi di cazzuole, sorse presso la Grotta il suo monastero. Fu beato, e la prima cosa che fece, entrando in quella casa odorante di trucioli e di calce viva, fu quella di piazzarvi a dovere la sua bella biblioteca. Scassò i codici; l’esaminò uno dopo l’altro per vedere se avevano sofferto e poi li mise a posto con quella gioia che è propria dei bibliofili di razza. Dal tempo, ormai lontano, lontano, del celebre sogno antiocheno, non aveva più aperto un classico pagano, ma li aveva sempre avuti tutti vivi dentro la memoria. Plauto lo sapeva bene e, uscendo da quelle casse al sole, parea sussurrargli con quella sua faccia sorniona e scanzonata : «o che si torna amici? !» 189