ECCE DEUS. Ì1 pensiero del giudizio di Dio e dell’inferno non gli turba le defatiganti feste della carne. Dio c’è; e se tu Lo neghi, t’ascrive tra gli scemi di cervello. Dio, però, stringi, stringi, rappresenta quasi nulla per la vita del suo spirito : poca luce per la testa ; scarsa fiamma per il cuore. Par che si sieno impastate e fuse in lui la sensibilità di Chateaubriand con quella di Joris-Karl Huysmans. E, più del celebre visconte e del famoso romanziere, vede nella religione, soprattutto, la divina bellezza dei suoi riti. Ma un bel giorno 1’«esteta» accenna a diventar «cristiano». — Come? — P. Monceaux (1) parla di crisi amorosa e, se ci fu. sconvolse fin l’ultima zolla di quel cuore giovanile. Noi, però, crediamo che la ragione deH’improvviso erompere e (1) Saint Jérôme, etc. pag. 57. 57