ECCE DEUS... scoppiare del sentimento religioso nell’anima del «nostro» sia un’altra. A diciott’anni, uno spirito profondo e vivo come quello di Gerolamo, si pone il più grande problema dello spirito: Dio e i rapporti dell’anima con Lui. Lo pone e lo risolve. Che significa Cristo per la vita? Lo capì un giorno che, pigiato tra una folla immensa, assisteva a non so che rito in una delle basiliche di Roma. La sua personalità prese a espandersi come se l’anima della folla cantasse e vibrasse in lui, che andava in visibilio. Cristo è gioia ! Con le basiliche di Costantino, dove l’amen del popolo risuona con la potenza della folgore, lo esaltano le catacombe. Vi scende col gruppo degli 1 armici dalmatini, e in quelle celebri gallerie scavate nell’arenaria, dove paiono palpitare e fremere ancora le ombre dei martiri, egli sente la forza fascinatri-ce del Cristo. Domani fisserà le sue impressioni in pagine assai più potenti e vive di quelle lasciateci da Chateaubriand (1). (1) Le gértie du Christianisme. 58