VERSO TREVIRI nia... Glie li han seminati dentro le catacombe? Le basiliche? La Bibbia? Nella mobile e nebbiosa zona del suo subconscio si stava piazzando un uomo nuovo. L’altra sera, mentre dalla finestra dell albergo stava contemplando la luna, che s’era affacciata improvvisamente a un balcon di nubi, gli fiorirono su dall’anima queste parole che avea letto nella santa Bibbia pochi giorni prima del battesimo : quanto son cari i tuoi tabernacoli, Dio di tutte le virtù. Negli atrii del Signore, anelando, l’anima vien meno (1). Ed era rimasto là a contemplar la luna che, con la sua tonda faccia da idiota innamorata, s’era sollevata più alta su quel crollante muraglione di nubi, per vederlo meglio... — Ch’è successo?... Anche lui, come Magalotti, non viaggiava per copiare epigrafi, nè per contare scalini di campanili. Contava accademie, scuole e professori, fissandoli sul taccuino della sua memoria. (1) Salmo 83. 71