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zione avrebbe avuto lo stesso carattere dell’occupazione tedesca in Francia dopo la pace di Francoforte per assicurarsi il pagamento delle indennità di guerra. Il telegramma chiudeva : « Voi dovreste evitare accuratamente di creare l’impressione che noi vogliamo trattenere l’Austria. Si tratta unicamente di trovare una modalità che renda possibile la realizzazione dello scopo perseguito dall’Austria, di tagliare il nervo vitale deUa propaganda serba senza scatenare nello stesso tempo una guerra europea e, finalmente, se questa guerra non può essere evitata, di migliorare il più possibile per noi le condizioni nelle quali essa dovrà essere sostenuta ».
  La comunicazione di Bethmann-Hollweg veniva fatta al conte Berchtold il 29 luglio. Berchtold si dichiarava pronto a rinnovare la già fatta dichiarazione alla Russia riguardante il disinteressamento territoriale, ina per ciò che concerneva la dichiarazione relativa alle misure militari, il conte Berch-told dichiarava che non era in grado di dare una risposta immediata. « Benché io abbia insistito sul carattere urgente della questione — telegrafava Tschirschky — io non ho ricevuto fino a questa sera nessuna nuova comunicazione ».
   Intanto intervenivano nel dibattito gli stati maggiori di Germania e d’Austria-1'ngheria. Il grande stato maggiore osservava al cancelliere delfini-pero che la Russia dichiarava di voler mobilitare se l'Austria invadeva la Serbia. « Se l’Austria invade la Serbia — diceva la memoria dello stato maggiore — si troverà in presenza non solo della Serbia ma di forze russe molto superiori. Essa non potrà quindi fare la guerra alla Serbia senza assicurarsi contro un intervento russo. Ciò vuol dire eh’essa sarà costretta a mobilitare anche l’altra