una nave. Ma queata nave fu pre .. dalla tem­pesta e naufragò con le creature e le COle che portava. Or avvenne però che mentre la Man­fredonia distrutta si stava ricostruendo, nel giorno della festa di San Lorenzo che patrono della città. la folla fu chiamata sulla riva del mare dal suono grave e profondo della campana ra­pita. Tutti gridarono al miracolo. E da quella volta quando qualche sventura minacci Manfre­donia. il suono della campana s'ode .. lire dagli abissi azzurri. largo e inai.tente, per avvertimento . • -L'avete sentita suonare forse in qu ti lÌomi la campana. marinaio} OD ancora signorl. -Ebbene. domani foree la sentirete. Ora me ne vado nel aole pià calduccio. Cuardo le case bianche che serran le straCle: buee. tetto con quelle terrazze che aon caratteristiche di apoli e del1e cittl arabe. e quasi chiedono a fianco la line snena del palmizio. e da un canto il cammello accovacciato. Non IO penso a paesi lontani. a isole solitarie. e t::urioeo epio le finestre a foglia acuta clie hanno del medioevale e del moreKO. A8COlto quald\e anto .. lire. Quasi batterei a una ai t!fUell porte chiuse che recano be croci biandìe wl contro le he di 8enevento. Sbocco coal sul porto. tra la nt che parla .lto e Re8tiace. Ll stanno i ,"onni mozzi in eroe­chio. n pa no i vecchi pe8Caiori nagoei, e . ·76·