I RESPONSABILI DELIA CU ERRA 309 E la Germania fu obbligata a riconoscere con la propria firma questo giudizio di condanna. Inoltre, una nota indirizzata dagli alleati alla delegazione tedesca attribuiva alla Germania la responsabilità della premeditazione della guerra, preparata per lunghi anni allo scopo di conquistare l’egemonia in Europa. La Germania protestava e firmava. Nell’esaltazione della vittoria i diplomatici dell’Intesa si erano ilhisi di poter imporre ai vinti un irrevocabile giudizio storico; confidavano ohe il coatto riconoscimento tedesco della propria colpa — senza che il processo storico fosse stato istruito e senza che le difese della Germania fossero state ascoltate — sanzionasse, senza possibilità di appello, il giudizio unilaterale pronunciato dalle assise di Parigi. Ma lungi dall’essere definito, la condanna di Versailles faceva risorgere il problema delle origini e delle responsabilità della guerra non solo in Germania ma anche fra gli studiosi della Tripbce Intesa desiderosi di esaminare, con animo sereno e bbero da prevenzioni, la spinosa questione che, per il proposito di darle una frettolosa, arbitraria definizione di parte, era rimasta insoluta e di trovare una luce di verità nell’aggro-vigliato problema e nella massa di nuovi documenti che man mano venivano offerti al pubblico. La rivoluzione in Germania ed in Austria apriva gli archivi. All’indomani della rivoluzione il nuovo governo tedesco incaricava il socialista Carlo Kaut-sky di riunire e di classificare tutti i documenti della corrispondenza diplomatica, relativamente al periodo delle origini immediate della guerra. Per la verità storica il nome di Kautsky costituiva una garanzia; non era uomo da aver riguardi per