O. B. Litlli e lo sviluppo ulteriore delToptm 289 impresso il suggello della trasformazione spirituale, che via via si compie nel passaggio dal XVII al XVIII secolo. La morte di Lulli (1687) coincide con l’apogeo del regno di Luigi XIV. Ma in breve volger d’anni le difficoltà finanziarie, i rovesci militari, la vecchiezza del Re, la devozione sempre più forzata ed esteriore della Corte, che accentua il carattere di vuoto formalismo del pomposo cerimoniale, sono altrettante ragioni che ostacolano più o meno visibilmente le feste grandiose che avevano offerto il terreno propizio dell’opera. Si assiste a una sorta di dispersione centrifuga delle attività artistiche, che un tempo convergevano e si organizzavano esclusivamente intorno alla persona del Re. La musica e le feste si trasferiscono nelle piccole Corti principesche, che reagiscono con ostentazioni di libertà e di spregiudicatezza all’ambiguo moralismo di Versailles, mascherante la licenza sotto una patina dorata di contegnosa solennità. Queste feste provinciali sono meno sontuose, ma d’una raffinatezza più squisita, vere « Fêtes Galantes », come allora si chiamavano (1). Esse comportavano una musica mondana e leggera, in cui predominavano le arie di danza. I mecenati borghesi, per lo più grandi finanzieri, rivaleggiavano nell’organizzazione di queste feste che battezzavano con diversi nomi : * idylles », * impromptus », « divertissements », c ballets », ecc, Parigi non tardò ad approfittare a sua volta del declino di Versailles. I Principi e la nobiltà vi ripresero stabile dimora, mettendo l'opera tra i loro piaceri abituali. Il gusto del pubblico prevalse sulla volontà del Re e dettò legge agli artisti. La li-liertà di Parigi trionfò sulla disciplina di Versailles. Allo stesso modo che in pittura si abbandonavano i vasti quadri storici, così anche in musica si ricercavano espressioni più leggere, meno togate e compassate. Il « grand goflt » del secolo di Luigi XIV tramontava prima assai del 1715, data della morte del Re. A Le Brun, morto tre anni dopo Lulli, <>) Il tanni» ai trora Ano dal 1044 ad filalo: PUitirt