32fl Munica cameristica, orchestrale e religiosa lui, come puro di Le Sueur, un anticipatore di Berlioz (*). Per ciò che concerne la musica strumentale la Francia resta la culla delle danze, fresche, insinuanti, voluttuose, roride di rugiadose fragranze, impregnate di sentori arcaici che danno loro un carattere inconfondibile, in cui si ritrovano tutti i requisiti di gusto e di eleganza dello spirito nazionale, che vi appare mirabilmente espresso ed incarnato. t V. Verso la fine del secolo XVII l’influsso dominante dell’Italia, che trae l’editore Ballard a pubblicare tra il 1098 e il 1700 ben sei raccolte di arie italiane dei migliori autori e a ristampare nel 1713 l’opera quinta di Corelli, determina altresì la diffusione in Francia d’un genere destinato a grande fortuna, sia perchè fornisce un quadro completo delle forme operistiche in cui i comp<*sitori francesi trovano un campo d’esperienzA assai propizio all» sviluppo delle ( *) U munir» para non godette molto credito presso gli encielope-diiti. Secondo D’Alembert, le sinfonie non dicono nulla allo spirito e al cuore. Ksae gli fanno l'effetto di un diaionario di parole allineate senta costrutto. I violinisti del Concert Spirituel coi loro tour» de /ore» non gli procurano maggior godimento che se recitassero un vocabolario. IV Alembert vorrebbe ai facesse preceder«» ad ogni petto un programma che rendesse ragione delle intensioni e delle idee del compositore. L'ideale è dunque la sinfonia a programma; e le riflessioni di Lac4pède in proposito, esposte nella sua Poétvp»» d» fa IÌutU/m», ribadiscono questo punto di vista. Ecco in quali termini egli formula Testetica della rompo-siaione sinfonica, e i meni che U musicista dovrà impiegar* per conseguire in questo genere la maggiore efficacia possibile: « il musicista com-« porrà ognuno di questi tre pesai come se lavorasse a una grande aria. « dove una o più voci cercheranno di esprimere affetti più o meno vivi, « Egli sostituirà quelle voci coi primi violini o con altri strumenti atti « a distinguersi. Di tempo in tempo cercherà d*imitare gli accenti d«Us s voce umana con strumenti suscettibili d’inflessioni dolci s patetiche, e Ms. in seguito, bisognerà ch'egli non consideri questi tre pesti che s come tre grandi atti di un'opera teatrale, e ch'egli s'immagini di com « porre una tragedia, una commedia, una pastorale ». Dopo qualche indicazione sul significato che devono avsre rispettivamente l'allegro, l'andante e il finale concepiti da un punto di vista drammatico. Laclptde. vero precursore di Berlioa. definisca il personaggio