10« DtJJustorie t t ras forni azione del melodramma rono cdiflcAti dal governo veneziano, ma da privati. Era in ubo a Venezia che le famiglie patrìzie facessero costruire teatri su terreni di loro proprietà, dove si rappresentavano tragedie e commedie. Fu nel 1637 che, per la prima volta, una compagnia di cantanti prese stanza in uno di questi teatri, il S. Tassiano, che era stato recentemente ricostruito per iniziativa della famiglia Tron, alla quale apparteneva da lungo tempo. In quell'anno la Serenissima non era impegnata in alcuna guerra. I>a città, sotto il saggio governo del Doge Francesco Frizzo, godeva una tranquilla prosperiti. Tutte le condizioni erano dunque favorevoli al successo di un'impresa giudicata fino allora arrischiata. Era talmente invalsa l'abitudine di considerare l'opera come uno spettacolo riservato alle Corti o alle sale dei palazzi signorili, che non si sapeva quasi immaginare ch'esso avrebbe potuto essere un giorno alla jKtrtata di chiunque pocuede&se le 4 lire veneziane in cui consisteva il prezzo del biglietto. Quando la consuetudine di recami all’opera si diffuse nella Itorghesia, che trovava in questa forma d’arte, di recente importazione, il suo divertimento prediletto, la nobiltà ritenne opportuno per il suo decoro avere delle logge riservate; ed è possibile che, fin da principio, si stabilisse il costume, indicato dal Rorney un secolo più tardi, di lasciar entrare il popolo gratuitamente. Burney aggiunge ebe, al suo tempo, quando una loggia non era occupata, il direttore dcU'opcra aveva facoltà di permettere ai gondolieri di prendervi posto ('). Un tale pubblico veramente popolare do- »•> Cwprt, prinripal* Jwrtl introiti, olir» I •Citta dri pakhi • nul, H> latti» eh* «t «ni»« tUU’Iscr»—n MTefotu dotta priM «^tnt itrUopora *1 IMI«» a. Cauaiura nH l*U. U prua* M Mimo m 41 4 llr» nmluf QmI> «mh il uiImh Ino «I 1ST4. uno 1« al KrucwKo Sulinil eh* pM 4tw> • n>UOMÌwn ca»4tuo»i II U» U» » Mote* • »(tini di Mime «i^rtrirali Urprtm» • u nttMi. rMm il pnu* J imt mm * tu «urto di dic«i% «ina 30 Midi ti» ni. all»»rodo oHM pnlni. »torar tome Ulto mmu» » millann au ratrwil« iu»diofrl««il»» Gli «Jtn miri dorrttrro odwutru od tfpiirmrr ramali Urtff».