IIM Im munita strumenta/e in Italia la stampa delle sue fantasie (*). La permanenza di Fresco-haldi nelle Fiandre dovette quindi durare molto meno di un anno, ed è assai poco probabile che, per sì breve tempo, egli avesse assunto le funzioni d'organista a Malines, come qual- < uno lui asserito. Nel maggio del 1608, licenziato Ercole l’asquini dall’ufficio d’organista della cappella Giulia nella Basilica Vaticana, la carica fu assunta da Frescobaldi che la tenne tino al termine della sua vita, non allontanandosi da lioma che per brevi viaggi artistici nelle altre città italiane. Morì il 1* marzo 1643. La sua fama di virtuoso era tale che, quando fu assunto quale organista in S. Pietro, si narra che più di trentamila persone accorressero nella chiesa per udirlo. Ma egli non si appagò mai della gloria effimera del virtuoso che, a guisa di fugace meteora, splende per breve ora senza lasciar traccia. Il suo spirito anelante all'infinito e all’eterno, assetato di superiori idealità, vagheggiò una meta più alta a cui soltanto la composizione poteva aprirgli la via; e Frescobaldi vi si dedicò assiduamente, con vigile ansia di perfezione, con uno sforzo incessante di volontà rischiarata dal pensiero e di meditazione fecondata dall’impulso tenace d'una forza ascendente, rivolta a dar vita piena ed intera alle viaioni di bellezza che gli brillavano dinanzi alla mente commossa, sorgendo dal palpito ispirato del cuore. Alle prime fantasie non prive di nerbo inventivo, per quanto aneor lige ai modelli dei predecessori, seguono le Tuffate r Partite, di cui rimangono alcuni esemplari diversamente datati fra il 1614 e il 1616. IVI 1615 ì il primo libro delle toccate, e nello stesso anno appaiono presso Bar tolomcu Zanetti i Btrrrmn rt Cantone Frmuteae fatte sopra dirmi obliglii in partitura da Girolamo Frescobaldi, libro /. Le toccate sono grandi affreschi sonori, senza più nulla di esteriore e di decorativo, e dove la trama armonica e contrappuntistica è una fioritura dall'intimo, uno sgorgo lirico, una pura emanazione spirituale. In questa musica, atteggiata a una calma serena armonizzante tutti i contrasti interiori, non rt nulla d'incidentale, di dispersivo, d'episodico, e non vi sono conflitti sentimentali in senso romantico. Tutti i pa«- 1*1 n CumU mppan* tk» te Uturs hw iadirtoata si (relitte M IWnl*raglio ite rinvila la (terni te aomiaa di latetr iamr» <1 Ferrar* pere» U Pepa, immlin • inttninl » Raat