SCI PIO SLATAPER E L'ADRIATICO. Volevo commemorare Scipio Slataper insieme ai suoi compagni caduti. Non ho potuto: non posso. La figura morale di questo bellissimo Eroe empie il mio pensiero. come il suo grande corpo empiva lo spazio in cui si moveva. La distanza necessaria per poterla misurare ancora non riesco a trovarla. lo non lo conoscevo da molto, Siataper: ma eravamo amici. Più volte abbiamo camminato accanto nelle vie: egli con le sue poche parole e il suo vasto passo. io col mio molto ardore. Foree con la sola cosa che gli piaceva di me. Nelle dimostrazioni del maggio abbiamo spesso gridato assieme: egli sovrastava la folla con le sue spalle poderose. e il suo volto. tra il dolce e il fiero, risplendeva della luce dei suoi occhi chiari e della sua volontà. Andavamo accanto. egli tanto più alto di me, chio dovevo guardare in su per vederlo nel viso: si piegava un po' il capo all'indietro. come