Reparto Commerciale e i Servizi analoghi. È un fabbricato graAidioso, con facciata illuminata dal-l’ alto a luce diffusa lungo tutto il cornicione luminoso e di sotto da proiettori invisibili a luce indiretta. Sono 1.600 mq. A sinistra, dove un tempo stavano le vecchie tettoie per le macchine agricole, si allarga lo spiazzo per le macchine della FIAT su un’ area di 1.500 mq. E qui incomincia la parte centrale della Fiera, che presenta ai lati i padiglioni tecnici, la galleria delle Nazioni e il palazzo dell’ Abbigliamento, con nel mezzo i vari padiglioni isolati, che circondano assai armonicamente la fontana monumentale, entro tutta una vasta distesa di aiuole fiorite. Qui >— in questo tratto di mezzo — i padiglioni isolati sono stati conservati, perchè essi costituiscono un insieme dÀ modelli di architettura fieristica moderna, dove la pubblici-tarietà bellamente si accoppia alla massa strutturale, formando un complesso di varietà, di tinte, di forme, che ben corrisponde ai fini d’ una grande Fiera. Tutti questi padiglioni subirono quest’ anno una sostanziale trasformazione, che sarebbe lungo descrivere dettagliatamente. Riuscirono completamente nuovi i padiglioni La Rocca, quelli dell’ Ala Littoria, del Belgio, del- V Albama, con mura a bugne e otto finestrelle su una fila, che dònno un’ impressione assai gradevole, quello della Casa Motta. A fianco del palazzo bugnato dell’ Albania si erge, la statua equestre di Giorgio Castriota Scanderbeg, V eroe albanese, su piedistallo. Ma occorre notare che anche in questa parte centrale della Fiera si sono fatti lavori di essenziale trasformazione. La facciata laterale dell’ ala destra del palaz- — 214 —