«rito, la via A vàrie se-Co ratina, lunga 68 chilometri, clhe per Corato ed Andria, raggiunge Carnosa; dalla A-ndriese-Coratina, e ¡precisamente dai pressi di Carnosa, si distacca la via delle Murge, ìmuga anch’essa 68 chilometri, ed anch’essa in -nestantesi sulla via Barese a Gravina, attraverso Spinazzola. * * # Ma se assai felice e ricca appare la rete stradale e ferroviaria della Regione, tuttavia le comunicazioni della Puglia con Napoli, Roma e con l’Italia Centrale e Meridionale sono ancora lunghe e disagevoli, mentre che quelle traversali del Mezzogiorno fra il Tirreno e l’Adriatico sono addirittura ¡irrazionali. Un miglioramento, si avrà, all’estremo confine della penisola con il completamento della nuova strada litoranea ionica, che accorcerà d circa 360 Km. la distanza fra Reggio Calabria e Bari; ma la Lucania è una Regione ancora priva di rapide comunicazioni clhe la colleghino agevolmente con l’Adriatico ed il Tirreno, ed in modo particolare con Bari e Napoli, che sono i centri di ri-fornimento e idi sbocco dei suoi ¡prodotti. In attesa dello studio e della soluzione, ai fini commerciali, turistici e militari di rapide e idi-rette comunicazioni ferroviarie trasversali fra l’Adriatico ed il Tirreno, con particolare riguardo all’attraversamento dell’Appennino Lucano ed agli Scali marittimi di Bari e Napoli, un grande vantaggio potrebbe derivare alla valorizzazione economica del Mezzogiorno ed al potenziamento dei suoi principali porti, dalla costruzione di un’autostrada, con caratteristiche caminionistli-che isimili a quelle della Genova-Serra valle (1). (1) Di Crollalanza - L’autostrada Napoli-Bari. — 187 —