— 72 - mente stabilito di comune accordo; ciò ha migliorato i rapporti tra Francia e Turchia, ma la Turchia non ha voluto mai accettare come legittima la cessione del porto di Alessandretta allo Stato degli Alawiti, sotto il mandato francese. Il territorio Siriano si incunea poi nell’angolo nord-est fra Turchia ed Iraq ed .arriva fino al Tigri, per breve tratto; a levante confina con l’Iraq e la Transgior-dania, a sud con la Transgiordania e la Palestina. Il territorio Siriano sotto mandato ha una estensione di circa kmq. 172.000 ¡con circa 2.150.000 abitanti. ¡La Francia ha dovuto superare gravissime difficoltà per la sistemazione militare del paese. La rivolta Drusa ha richiesto un notevole sforzo bellico e sembra ora definitivamente domata. L’assestamento politico però è ancora lontano dall’essere assicurato. Le elezioni ¡del 1928 hanno dato decisa preponderanza agli elementi nazionalisti e ancora non ¡si può sapere se, e come, e per quanto funzionerà la costituzione concessa; i nazionalisti più accesi negano perfino la legittimità del mandato. Neanche si è raggiunto l’accordo sulla forma di governo perchè mentre la costituzione stabilisce la repubblica, un forte partito monarchico ¡sostiene la candidatura dell’emiro Fiaisal E1 Saud, figlio del Re dell’Hegiaz, al trono siriano. Vivissimi sono poi gli attriti ¡per i confini dei quattro Stati che costituiscono il territorio del mandato: Libano, Siria, Ghebel Druso, e Stato degli Alawiti. I nazionalisti siriani accusano poi come illegittima ed ingiusta la divisione nei quattro Stati e con tutta la loro forza rivendicano una Siria unitaria. La situazione ¡si aggrava inoltre per i dissensi fra le due religioni fondamentali, e le complicate differenze fra le varie sette cresciute intorno ai due ceppi. L’assetto economico è tutt’aìtro che raggiunto; il paese ha molte possibilità agricole e commerciali, ma là generale crisi economica e la costituzione in gran parte