— 114 — Emirati che viceversa l’Inghilterra vuole siani restituiti al Sultano di Lahag. La tesi inglese è legittima da un certo punto di vista perchè in armonia con l’accordo concluso nel 1906 fra l’Inghilterra e la Turchia che stabiliva i confini reciproci ed assegnava i nove Emirati al Sultano di Lahag: ma l’Iemen sostiene che quel trattato concluso contrariamente alla sua volontà non è valido e i titoli del possesso debbono venir ricercati in tempi anteriori. La situazione di fatto odierna è ohe una gran parte del territorio contestato fu ripresa dal Sultano di Labag in seguito a parecchi scontri nei quali intervennero le forze aeree di Aden e dopo la pressione navale di forze britanniche nel Mar Rosso. Geograficamente l’Iemen è una regione montuosa che ha una stretta striscia di pianura al mare parallela alla costa, detta Tibama. La parte montagnosa è bella e ricca 'di fertili vallate, dove rigogliosa sempre più si estende la coltivazione del caffè, che prese il nome di Moka dailla città sul mare dove avveniva l’imbarco del prezioso prodotto. La città di Moka è ora ridotta ad un misero borgo dopo ohe il commercio fu accentrato in Hodeida. Politicamente e religiosamente l’Ieirien è governato dall’antica dinastia degli Imani di Sana, Sovrani temporali e spirituali del Paese, che essi difesero sempre. I Vahabiti della prima dinastia si impossessarono della costa, ma non misero mai piede nel territorio montagnoso. I Turchi riuscirono, dopo sforzi poderosi e perdite enormi, con le spedizioni degli anni 1871-72, ad insediarsi in Sana capitale dell’Iemen; ma il loro dominio si ridusse a mantenere come meglio potevano le comunicazioni sulla linea Hodeida-Sana; nei vari tentativi fatti di estendersi nei limitrofi territori incontrarono ognora ostinata resistenza. I Turchi ebbero sempre a domare insurrezioni ieme-