— 14 — rovana ; da Alessandria a Venezia o Genova su navi veneziane o genovesi. Dopo che i Portoghesi approdarono in India (1498) si impadronirono anche di Aden e di Ormuz; furono così in grado di impedire ogni commercio attraverso il Golfo Persico e il Mar Rosso e quindi attraverso il Mediterraneo. Tuitto il commercio doveva, su navi portoghesi, passare per il Capo di Buona Speranza e concentrarsi in Lisbona, la quale in tal modo si sostituiva a Venezia come mercato unico europeo dei prodotti orientali. Come è noto la scoperta dell’America (1492) fu compiuta da Cristoforo Colombo per conto della Spagna, la quale avviò in questa nuova direzione le turbolenti, pericolose energie feudali rimaste inattive dopo conclusa la guerra contro i Mori. In breve volgere di anni tutte le coste atlantiche dallTIudson al Piata furono esplorate alla ricerca del passaggio che doveva condurre le navi ad approdare finalmente alla favolosa agognata ricchezza dell’Asia; tanto più le cupidigie si erano accese quando giunse notizia che i Portoghesi vi erano arrivati per la via del Capo e già realizzavano favolosi guadagni. Il viaggio di Magellano (1519-1522), nella relazione di Antonio Pigafetta, diede finalmente notizie sicure sugli oceani e i continenti alla conquista dei quali si lanciarono Spagna, Portogallo, Olanda, Francia, Inghilterra. Di fronte a questa nuova situazione il Mediterraneo diventò un mare dove ancora si potevano svolgere competizioni politiche e navali ma che più non rappresentava il centro di gravità degli interessi europei. In seguito all’apertura del Canale di Suez, il Medi-terraneo diventa importantissima arteria nel commercio mondiale. Gli Stati Uniti, l’Inghilterra e il Giappone hanno molti e gravi interessi nel Pacifico e mell’Atiantico