— 75 — quella segnata dal corso del Tarbaz Ciai, la quale al-l’altitudine di circa metri 1300 ha una stretta denominata « la porta della Cilicia ». iQuesta via fu percorsa da tempi immemorabili; storicamente sappiamo che per essa passarono gli Assiri alla conquista dell’Anatolia, i Persiani alla conquista della Grecia; in direzione opposta vi passò Alessandro, ed anzi ad Isso, nella sottostante pianura, ebbe luogo la battaglia contro Dario che tentava sbarrargli la strada. Vi passarono Selguichi, Mongoli, Tartari; vi passò Tiamerlano con le sue orde asiatiche. In tempi più recenti fu valicata da Ibraihm Pascià. In tempi recentissimi fu attraversata dalla ferrovia Costantinopoli-Biagdad. È una delle grandi strade d’invasione segnata dalla natura in eterno. Cipro può essere utile alla offesa e alla difesa di questo punto strategico importante. § 8. MAR NERO E QUESTIONE DEGLI STRETTI. a) Cenni geografici. Il collegamento fra il Mediterraneo ed il Mar Nero avviene attraverso lo Stretto dei Dardanelli lungo miglia 32, il Mar di Marmara lungo miglia 110 e lo Stretto del Bosforo lungo miglia 16; questo collegamento geografico lungo miglia 158 è nel linguaggio diplomatico definito: « gli Stretti ». Il Mar Nero è sotto il dominio della Russia, della Rumenia, della Bulgaria e della Turchia. Sfociano in esso quattro grandi fiumi navigabili per gran parte del loro percorso: il Danubio, il Dniestr, il Dniepr, il Don. Il Danubio (lungo km. 2850) rappresenta una importantissima arteria commerciale dell’Europa centrale. Sotto un regime internazionale, rinnovato dopo la