- 106 - la Turchia era il solo Stato mussulmano che fosse in grado idi trattare ¡diplomaticamente con le nazioni europee; ma l’autorità Califfale degli ((smani di stirpe proveniente dal Turkestan non poteva vantare che un diritto solo quello del l’usurpazione del titolo compiuta con la forza, non il diritto legittimo, perchè mancava la fondamentale condizione della discendenza diretta dalla famiglia del Profeta. Anche i due Emirati del Nègd e dello Sciammar che costituiscono la parte centrale della penisola, erano di fatto indipendenti dalla Turchia. b) Movimento vahabita. Per comprendere la situazione politica attuale dell’Arabia, e poter quindi con sufficiente approssimazione attribuirle un peso nella composizione delle forze che agiscono nel Mediterraneo, occorre conoscere sia pure in un breve riassunto un suo avvenimento storico, senza dubbio il più importante negli ultimi due secoli, fino alla Grande Guerra, che così profondi sconvolgimenti ha portato nella penisola: il movimento vahabita. Nella seconda metà del secolo XVIII un santo nominato Mohamed figlio di Abd-Ul-Vabab, addolorato dai traviamenti con i quali gli uomini avevano deturpato la vera fede iniziò una predicazione contro la corruzione diffusa dominante. Predicò la restaurazione del puro monoteismo così come era stato rivelato dal Profeta; si scagliò contro la venerazione di persone viventi e delle tombe dei defunti, ed in genere contro tutto ciò che conduce all’idolatria; dettò norme di vita rigida, proibendo ogni lusso ed inibendo l’uso del caffè e del tabacco. Codesta predicazione sarebbe, come tante altre, rimasta senza risultati se prima recluta della nuova dottrina, o per meglio dire del tentativo di restaurare la vecchia originaria dottrina, non fosse sceso in campo un valoroso Principe della tribù 'degli Iamin, Ibn Siaud, appartenente alla famiglia dei Signori del Nègd. Il mo-