— 137 - moderna della sua vita, intende partecipare nell’àmbito dei suoi interessi alla circolazione politica ed economica del mondo; per la difesa della nuova situazione così creata è necessario che entri nel sistema di alleanze mediterranee. iL’Abissinia fa parte della Società delle Nazioni. Essere membri della Società delle Nazioni è senza dubbio una cosa utile e bella; più utile per coloro che sono arrivati e comandano; meno utile per coloro che debbono arrivare e non comandano. Comunque, nessuno al mondo pensa seriamente che una nazione abbia provveduto ai casi suoi inscrivendosi nella Società delle Nazioni come un privato nei rapporti di una Società idi assicurazione. E l’Abissinia nella scelta delle alleanze non può non vedere il vantaggio di entrare nel sistema mediterraneo. Solo questa scelta potrà mantenere intatta la sua personalità, garantirle quella parità politica di trattamento che imponendo eguali doveri offre anche eguali vantaggi. Una alleanza con gli imperialismi dominanti non può in realtà riservare all’Abissinia che un rango molto inferiore dal punto di vista politico e un destino di sfruttamento dal punto di vista economico. Non occorrono molte parole per dimostrare quali conseguenze avrebbe nel settore ohe stiamo ora esaminando (e nell’altro settore che si potrebbe definire ¡la vallata del Nilo) l’intervento militare deU’Abissinia alleata dell’Italia, e, per contro quale danno all’Italia verrebbe se l’Albissima entrasse in un sistema di alleanza avverso e portasse il peso delle sue forze militari in aiuto di imperialismi a noi ostili. La strada Dessiè-Assab oltre che rappresentare una comunicazione commerciale, in pace vantaggiosa ad entrambi, potrà diventare in guerra una comunicazione ¡miiiibare di primissima importanza.