- 140 - 3°) L’altro Impero, quello Francese, nazionalmente stabilito da millenni nel Mediterráneo e da un secolo imperialmente stabilito nell’Africa del Nord, ha posizione decisamente dominante nel Mediterraneo occidentale. In due delle strozzature Gibilterra e Malta, può intervenire in modo efficace se non decisivo; nella prima dal Marocco, nella seconda da Biserta; e se il Marocco è un territorio il cui possesso le vicende della guerra potrebbero rendere precario, Biserta invece o per meglio dire il territorio Algeria-Tunisia, può considerarsi sicuro dal punto di vista politico. Minore è il suo peso nel Mediterraneo orientale e in quello sud-orientale; in codesto però potrebbe intervenire se avesse in suo favore l’alleanza con l’Abis-sinia. 4°) L’Egitto e l’Abissini» hanno decisiva importanza per il dominio del Mar Rosso nelle sue strozzature di Suez e Bab-el-Mandeb. 5°) La Grecia e la Turchia hanno decisiva importanza per il dominio nella parte nord del Mediterraneo orientale e per il dominio degli Stretti ossia per le comunicazioni col Mar Nero. 6°) La Spagna ha grande importanza per il dominio del Mediterraneo occidentale. Dal punto di vista particolare dell’Italia, i problemi che essa deve risolvere in Mediterraneo, in ogni caso, con qualunque ipotesi di alleanza, sono: a) bloccare il traffico del Canale di Otranto ; b) assicurare le comunicazioni col Mar Nero ; c ) assicurare le comunicazioni coll’Oceano Indiano ; d) assicurare le comunicazioni con l’Atlantico ; e) bloccare il traffico nemico fra Gibilterra c Bab-el-Mandeb. Questo problema potrebbe anche non essere enunciato poiché è implicito nei problemi b) c) d), e infatti assicurare le proprie comunicazioni significa bloccarle all’avversario; mentre invece non è vero il reciproco,