Il compromesso Nitti. 33 efficienza un forte e vasto apparecchio militare di terra e di mare. ClCCOTTI — E se occupassimo la Dalmazia in contestazione, non ci dovremmo armare? Rispondo subito alla sua interruzione, onorevole Ciccotti. La Dalmazia, isole e territorio continentale, in mano dello Stato balcanico contiguo, rappresenta una formidabile posizione di offesa contro l'Italia. Si dice a torto che, avendo il possesso di Valona e di Otranto, o di Brindisi se lei preferisce, si ha il possesso della bocca del sacco, e cioè, precisamente, dell’Adriatico. Il sacco lungo tutto un lato è scucito, onorevole Ciccotti, per la semplicissima ragione che tutta la costa occidentale adriatica, da Venezia a Brindisi, è una costa aperta, indifendibile nella eventualità di un conflitto. Dalle formidabili basi navali della costa orientale, naturalmente protette dallo schermo dell’arcipelago dalmatico, è possibile portare l’attacco, e fare anche operazioni di sbarco, su uno qualunque dei punti della costa romagnola, marchigiana, abbruzzese e pugliese, senza che da Brindisi o da Venezia s* abbia la possibilità di accorrervi tempestivamente a difesa. Ora facciamo il caso opposto, secondo la domanda che il mio interruttore ha formulato. Se la costa dalmatica e l’arcipelago fossero in nostro possesso, noi non potremmo fare nulla, militarmente, contro chicchessia, mediante tale possesso, perchè la funzione strategica della Dalmazia non può L. Federzotii — 3