304 II trattato di Rapallo. 1 ideale sommo al quale offrirono la vita migliaia di eroi, cui memore e commossa si rivolge l’anima della nazione' è raggiunto per virtù di una pace vittoriosa, con il consenso del popolo a noi confinante e col riconoscimento delle altre nazioni. Accettabile appare la risoluzione data al difficile problema della sistemazione territoriale di Fiume, convinta com’è la vostra Commissione, che la determinazione prevista dall'articolo 5 del trattato non potrà non tener conto della indeclinabile necessità che il nuovo Stato abbia a rappresentare un’entità organica anche dal punto di vista economico. Fiume sovrana e contigua all’Italia potrà, per tal modo, sviluppare liberamente la sua attività, e conservare inalterato il suo storico carattere che ha resistito a tutte le tempeste. La strada ferrata che congiunge Fiume a Trieste passa dal territorio di Fiume al territorio italiano, senza soluzione di continuità. Le due grandi città marittime continueranno, come nel passato, a integrarsi a vicenda nella sfera di influenza loro assegnata dalla natura. Zara, la cittadella invitta dell’italianità, la terra eroica ove tutto parla dellTtalia, è ricongiunta alla patria! Ma la situazione di Zara, con l’angusto territorio assegnatole, privata fìnanco del possesso delle isole che le stanno di fronte, impone, come sacro dovere, le cure più gelose, affinchè l'esaudimento del suo voto di redenzione non ridondi a detrimento delle sue fortune e della sua prosperità. Zara è destinata ad essere il centro dell’irradiazione pacifica della civiltà, della coltura e della favella italica, che hanno sulla sponda dalmatica radici secolari, che noi abbiamo fiducia nulla valga a sradicare. Spiriti eletti ed equilibrati, rappresentanti del popolo slavo, non esitarono e non esitano a riconoscere francamente che la lingua e la coltura italiana sono utili, anzi necessarie alla loro gente come mezzo potente per farla partecipe del progresso civile in Europa ; sì come noi dobbiamo riconoscere la utilità di avvicinarsi alla lingua che parlano i numerosi cittadini slavi annessi al nostro Stato e le popolazioni a noi confinanti. È in questa nobile ed alta funzione, sussidiata da opportune istituzioni per l’elevamento intellettuale e morale delle due nazioni, che la patriottica città di Zara potrà rinvenire le ragioni del suo sviluppo e della sua floridezza ; ond’è che noi dobbiamo salutare con sodisfa-zione l’impegno contenuto nell’articolo ottavo deH'accordo, al quale si ricollega altresì l’ultimo comma dell’articolo 7°, secondo i quali nell’interesse dei buoni rapporti intellettuali e morali dei due popoli ;