8o internazionale d'arte di Venezia del 1905 : e lo riproduciamo in altra parte del libro, nella speranza anche di render più generosi i nostri lettori, verso il povero frate che va alla « cerca ». 4) L'acqua, alla porta. — E' da sapere che alla Giudecca scarseggiava l'acqua. Acqua buona si trovava solo, ed in abbondanza, nel pozzo dei frati. Tutti ricorrevano ai frati, ed i frati ne davano a tutti. Praticavano l'altra opera di misericordia : « dar da bere agli assetati ». La bella tradizione continua adesso : pur in tempi di acquedotti e di fontane. Nel di del Redentore, tutti i buoni veneziani accettano. col cuore, il bicchiere d'acqua freschissima che i cappuccini offrono loro col cuore : è come la rinnovazione annuale d'un patto di confidenza e di cooperazione. 5) Di altre opere di carità, è dovere non parlare. È la carità che si fa in segreto, a chi batte alla porta di San Francesco, o malato nello spinto, o per bisogni urgenti, che talvolta vogliono dire l’onore e la salvezza. Di queste opere, che sono pure una tradizione secolare, è gloria per il convento non aver una cronaca che le ricordi. * * * Non furono molte le vicende del convento. Nel 1810, la soppressione napoleonica sciolse la famiglia dei cappuccini : a Venezia rimasero pochi frati, vestiti da preti. Nel 1822 ritornarono i padri, a riprendere silenziosamente le loro opere. Nel 1867, una nuova soppressione li colpiva : ma potevano riscattare presto il loro diritto a vivere in povertà nella loro regola, ricomprando, coll'aiuto di persone buone, il convento, che aveva regalato loro la illuminata munificenza della repubblica di San Marco. • • • Il convento non ha grandi monumenti, non opere d'arte da mostrare ai cunori. 1 ulti i suoi tesori sono nella chiesa. Però, nella sua povertà, I edificio ed il suo intemo sono un esempio tipico dello stile france-xano. I cortili, tutto silenzio, i corridoi, sui quali il tetto apre il suo riparo alle rondini: le celle d'una semplicità austera, traducono nella realtà il linguaggio immaginoso della poesia dei Fioretti. Il solo locale che si presenta con un certo fasto al visitatore, è la biblioteca. £. il cervello del convento, come la chiesa ne è il cuore. In altri tempi, la biblioteca era assai ricca : e conteneva manoscritti rari ed esemplari di edizioni famose. Anche ai tempi del Bat-tagia era ritenuta come preziosa : il nostro Battagia ricorda che era stata