barca anche i granchi, che erano accorsi, il più spesso numerosi, a predare. Il pescatore fa la cernita; e separa dagli altri granchi la pesca più ricca, formata dai granzi duri e dagli spiantarti in primavera, ai quali si aggiungono in autunno le mazanete. 1 grami boni e gli sp¡ontani vengono posti nei rieri o vivai, grosse ceste panciute, in vimini, del diametro di m. 1.75 e più; ciascuno di essi contiene circa 60 kg. di granchi. I rieri sono raccolti in cavrie, o, in termine chioggiotto, coriaghe, formate di forti pali, che ne reggono altri collocati orizzontalmente; il complesso deve esser ben solido, per resistere alle correnti marine ed ai venti. Nel canale delle Grazie, che è dietro la Giudecca, vi sono gli impianti più importanti e più numerosi. Per diventar moleca, il gramo duro deve attendere un dieci o quindici giorni; allo spiantano ne bastano due ed anche meno. Il moìe-cante deve star dunque ben all'erta : egli si reca di solito a visitar i suoi rieri ed a scegliere le moleche, due volte al giorno; al mattino di buon’ora e nel pomeriggio. Ed i momenti più propizii sono quelli del-1 acqua stanca, fra il flusso e riflusso e viceversa; perchè l'acqua è più calda e più tranquilla; ed è allora che i granchi preferiscono... mutar d'abito. L'industria delle moleche comprende dunque due categorie di lavoratori : i pescatori di granchi che il conte Ninni dice essere circa 500; e quella dei pescatori e sorveglianti di rieri, e sono naturalmente in numero assai minore. La mazaneta, come abbiamo visto, è la femmine, prima di spuar la Cova; per questa funzione esse si ritirano nei canali più profondi della laguna, per poi compiere la migrazione in mare. Il volgo chiama queste uova coral, e sono di un bel rosso vivo, come quelle delle canocie. Le mazanete di valle sono più scelte, perchè vi trovano maggior nutrimento; in valle è anche assai più facile il catturarle e lo sceglierle, il che si fa con uno strumento detto goma (grondaia). I granchi, che non servono come moleche, sono venduti ed anche esportati per vari altri usi. Così sono indispensabili o quasi, come esca, per la pesca in grande stile delle sardelle, specie delle sardelline giovani (paiaziòle). Sono anche adoperati (e lo erano più prima) come concime, con eccellenti risultati. Un’idea dell'industria del granchio è data dal seguente quadretto, che tolgo dal su detto studio del conte Ninni, e che si riferisce all'anno 1924 : Moleche.......Kg. 150.000 valore L. 1.250.000 Mazanete....... „ 300.CXX' ., „ 500.000 Granchi, per esca, in barili „ 120.000 », ,. 20.000 Totale Kg. 570.000 „ L. 1.770.000