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più schietta venezianità ». L’edificio è sul carattere del 300 veneziano, e consta di sei appartamenti e di un negozio.
    Altra opera del Narduzzi è il fabbricato a San Giacomo, in una ex vigna, confinante coll’orto dei cappuccini. L'impronta estetica è sul tipo della casa veneziana della fine del 500; gli appartamenti sono 38, più vi è un negozio.
     11	prof. Narduzzi ha inoltre compilato per conto deH’Unione due interessanti progetti, per gruppi di case che dovrebbero sorgere alle Girti Grandi ed alle Zitelle.
     Società Anonima Cooperativa fra Operai della Givdecca, per case sane ed economiche. — È da segnalare l'opera veramente civile e
              Una delle “Case Popolari,, alle Corti Grandi (Arch. Narduzzi)
moderna, di questa benemerita Società. Essa è stata costituita il 19 gennaio 1914, ai rogiti del notaio dott. G. B. Voltolina di Chioggia. Sorse per iniziativa dei sigg. Salvatore Zardini e Frizzole Luigi, i quali coprirono per i primi due anni rispettivamente le cariche di presidente e di segretario. Aderirono all'iniziativa molti altri operai, che ne divennero soci.
     I	fondi per l'acquisto del terreno e la costruzione dello stabile, furono concessi dalla benemerita Cassa di Risparmio con due mutui, rispettivamente di L. 125.000 e di L. 41.000. Nel 1924 un altro mutuo potè esser concluso colla Banca nazionale per il lavoro e la cooperazione.
     II	fabbricato, costruito su progetto dell'ing. Angelo Fano, copre