237 nella diuturna vita di sacrifìci e di disagi che il servizio di istituto ad essi affidato imponeva, così ai confini di terra e di mare, come nell interno dello Stato. È così che si è formata quella nobilissima tradizione di intangibile saldezza dello spirito di Corpo di questo disciplinatissimo, silenzioso e fedele organismo militare, che è vanto fierissimo dei suoi componenti e garanzia assoluta per il Paese. Nel 1912 la R. Guardia di Finanza prese parte alla guerra Libica con una Compagnia organica, ed ha avuto modo di far rifulgere le sue ferree doti di disciplinatezza e di valore, così da meritarsi l’encomio solenne: « R. D. 19 gennaio 1913, per la bella e degna condotta tenuta accanto ai Corpi dell’Esercito ». Un gruppo della “Brigata Porto,, In conseguenza della dimostrata preparazione militare e dell affidamento sicuro che essa dava, venne la concessione alla R. Guardia di Finanza della bandiera di combattimento che fu consegnata in Roma il 7 giugno 1914. da S. M. il RE il quale ebbe così ad esprimersi nell'occasione : « Alla R. Guardia di Finanza che nella recente guerra libica, diede tante prove di patriottismo e di calore, consegno questa bandiera con la fiducia che saprà in ogni occasione, gelosamente custodirla e mostrarsi degna dell'altissimo onore che le Ciene oggi conferito ».