209 PIETRO FraCUCOMO. - Un altro eccellente artista, che aveva >celto per sua dimora la Ciudecca, fu il Fragiacomo. « La figura sua, — scrive Giulio Lorenzetti — ('), mite, tranquilla, signorile nel tratto, parca nella parola, pensosa e gentile, era divenuta quasi popolare alla Ciudecca, dove da tanti anni trascorreva nel suo eremo di pace e di lavoro, la sua vita, serenamente. Il Fragiacomo, nato a Trieste nel 1856, ma stabilitosi fanciullo a Venezia colla famiglia, ebbe a maestro il Favretto; ed ostacolando i suoi parenti la vocazione per l’arte, fu posto in uno stabilimento di ! reviso, come operaio dapprima, poi come disegnatore. Duri inizi, dunque, per l'artista. Fortunatamente però, a 20 anni, per un incidente occorsogli, dovette : Khan donar e l’officina, e ritornò a Venezia ed alla sua arte. Già nel 1880 e nel 1887, ottenne dei bei successi a Torino, coi 'uoi lavori Silenzio ed in Lamina, e trionfò affermandosi «rande artista, nel 1891 a Milano. coi quadri Pace ed Inverno. V ittore Grubicy De Dragon. ricordando che la Giuria gli attribuì il premio Umberto e che uno dei suoi quadri fu acquistato dal Re. scrive : « più di tutte e sopirà tutte le opere, domina lo splendido effetto di sera del Fragiacomo... e non esito a proclamar questa l'opera prediletta dell'esposizione. Là c'è il poeta, là c'è il pittore, là c'è un animo che. fortemente commosso, ha saputo fortemente esprimersi, là c'è la vera e completa opera d’arte ». Da allora egli prese parte a tutte le mostre d’arte italiane, specialmente alle biennali veneziane, e ad alcune estere, ottenendo sempre meritali trionfi. Fra i suoi lavori più noti, ricordo : S. Marco, Salale, Notte di lana, Al cento. Al mare. Riflesso, Tristezza, idilio. La campana della sera, Tramonto triste. Calma crepuscolare... (*) G- Lontani - Pietro Furucaso. crwn wtiolofKo, • Sul). Grif. Battoli. 1923. - V«.«.,,. i TU n>: : il kfj w Pietro FraaUcomo 14