93 IMPERATORI E PRINCIPI AL REDENTORE FERDINANDO IL Ferdinando II, duca di Stiria, che fu poscia imperatore, fu a Venezia, e nella chiesa del Redentore, probabilmente nel 1634. Ciò apparisce da una sua intervista col l’ambasciatore dell'impero presso la Repubblica, datata da Ratisbona e che si trova fra gli atti del nostro archivio di Stato, filza 64. dispensa 112. Riproduco la parte che si riferisce al nostro tema : « ...dissi... che la materia della salute era gelosa, perchè l’ultima volta anco che fu la peste in Venezia, la vi fu portata di Germania e che fece gran strage. Mi interpellò : Quanti ne morivano il giorno allora? Dissi che per appunto non potevo dir il numero, perchè in quel tempo non era nato, ma che per da quello miei maggiori hanno sentito, era il numero tale che restò quasi desolata la città, per il che la repubblica ricorse a Dio ». Qui mi interruppe e d:$se : « si fece il voto della chiesa del Redentore data ai Cappuccini, che i bella e ben me la raccordo... » NAPOLEONE VISITA IL TEMPIO Il documento che riferisce su questa visita è negli atti dell'Archivio provinciale del convento : Tomo F. F. pag. 195. Ecco le parole dell'interessante diario : « Ai 29 novembre, capitò a Venezia il grande Napoleone, imperatore dei francesi e re d'Italia, circondato da altri principi e sovrani, cioè il viceré di Milano, il duca di Bergec... Visitò pure I augusto sovrano la chiesa ducale del SS. Redentore. .Arrivò alla scalinata della Chiesa con nobile lonza. Smontò egli primo della gran comitiva, in RaJttatqa* eia» — in hatce Hejei — X Kal. V«ij — anno MDCCC pomerijiem — Qaom Caiharmut Comtlha — cum orniti tarmila — Principati mJalgentnu-non — Dcqut Com*Itoram Cadt benementiumam — L. L. prò tao pobhco tempore — AJ te votndi gratta — A ccejentcm ctctpil — Itcrumque nonit lun mane — aj dometticom aratri operatori — Recepii