*3* Non mi attento di far una descrizione del superbo complesso di edifici che sta sorgendo in quest'angolo delizioso della Ciudecca, mentre l'opera non è ancora compiuta. La villa padronale, è in ¡stile bizantino, ed il disegno, aggraziato ed originale, trova risalto nella preziosità della materia : marmi d’Istria e di Verona, che fanno sfoggio della loro bellezza eterna, oltreché sulla facciata, in magnifici scaloni, nei cortili, nei chioschi. Anche qui le travature sono a sansovina. All'edifìcio principale formano bel complemento altre adiacenze : padiglioni nell'ampio giardino, case di ritiro campestre e per il personale ecc. Ed il giardino fu pensato »architettonicamente)), ispirandosi ai migliori esempi italiani : tutto terrapieni, terrazze, boschetti, giochi d'acqua, e distese di fiori e di alberi da frutta, in una visione di laguna, fra mare e cielo. Dopo il giardino Eden, è un altro nobile tentativo per ridar alla Ciudecca, almeno in parte, la sua fisonomia cinquecentesca. Venezia, che non tutta dorme, ne sarà grata alla nobile Signora ed al valoroso suo interprete. • * * Ho già avuto occasione di parlare delle opere dell'architetto prof. Ambrogio Narduzzi, a proposito di alcuni gruppi di fabbricati, costruiti per conto della Cooperativa Unione Operaia. Il Narduzzi. che è figlio dell isola, e meritamente va annoverato fra i migliori architetti del nostro tempo, ha fatto molti altri edifìci alla Ciudecca, fra i quali voglio accennare ai seguenti : Il fabbricato operaio alle Corti Grandi, in ¡«tile veneziano : ha appartamenti per 30 persone circa: Il forno da calce, in carattere moderno, che sorge verso la fonda-menta della Pallada. di proprietà Narduzzi; Una casa settecentesca (ricostruzione) in Fondamenta del ponte Piccolo, divisa in due appartamenti civili; Casa Marsoni, pure in fondamenta del ponte Piccolo, ricca fabbrica in ¡stile bizantino, dotata di ogni moderno co.ifort; C asa Marchini-Losi, in fondamenta di Sant'Eufemia, in ¡stile del rinascimento lineare, pure divisa in due appartamenti: Casa Stradella, in Campazzo San Cosmo, in ¡stile neo-bizantino. Tralasciando di accennare, per brevità, a molte altre costruzioni del prof. Narduzzi. non posso però dimenticare la bella e grande Casa Gangemi, in calle del Mortorio, e che diede ai nostri abitanti altri sei modernissimi appartamenti.