esistenza. Il nome scientifico del granchio comune è di Carcinus moe-nas, L. Nello stato normale, naturale, sì il maschio che la femmina, sono indicati coll appellativo di granzo; ma quando il granzo è prossimo a spogliarsi della vecchia crosta (dermascheletro), vien detto granzo duro o granzo bon; quando è imminente la metamorfosi, spiantano; durante la muta, capelùo, quando è molle, molcca; infine la femmina, in autunno, piena di uova o coral, vien chiamata mazaneta. La mua si può dividere in due fasi : nella prima i granchi mostrano alla base delle zampe una linea lucida e biancastra; quando sono spiantani, le linee si estendono per tutte le articolazioni, ed il colorito generale si fa verdastro. L'operazione della muda, è dolorosa, ma non dura che pochi minuti. Allo stato libero il granchio sceglie i punti più nascosti della laguna, perchè in quel breve periodo, è assolutamente indifeso e debolissimo, e cadrebbe facilmente preda degli altri animali, ghiotti di moleche, quanto gli uomini. Giunto il momento decisivo, il granchio capelùo si raggomitola su se stesso, tenendo le zampe incurvate verso la parte centrale del corpo. Ed ecco che la crosta o carapace, si solleva, si alza sempre più; si formano due squarci, uno per lato, e si allargano, si estendono, fino a raggiungere l'apparato boccale; ecco si liberano anche le chele; e la moleca tutta tenera e dolorante esce fuori dal suo scheletro. Per fortuna, quel suo stato di essere senza forza nè difesa, non dura che poco tempo; lasciata nel suo elemento, la moleca, dopo due o tre ore si trova ornata di una nuova corazza, lucida e salda, e può ricominciare allegramente le sue scorribande per canali e palùi. Se la moleca invece è tolta dall'acqua, quella sua condizione di... tenerezza, si prolunga per qualche giorno; ordinariamente fino alla... padella. Gli adulti cangiano la loro crosta una volta all'anno o anche meno; ma i granchiolini giovani di appena 5 millimetri, che errano a grandi masse per le lagune in marzo ed aprile, in meno di un anno, e cioè da primavera a settembre, diventano adulti, ed in quel periodo mudano almeno quattro volte, e specialmente nei calori estivi, durante i quali invece i granzi hanno una sosta. In autunno i granchi migrano in mare, per deporvi le uova; e quivi passano 1 inverno, per Sempre per cura del co. E. Ninni sta sorgendo in un'apposita sala una raccolta dei prodotti del mare e delle industrie attinenti alla pesca nelle nostre colonie Eritrea e Somalia, e il donatore ebbe campo di metter insieme questo materiale prezioso, nel Mar Rosso e nell'Oceano Indiano, dove fu a lungo, per incarichi avuti dal nostro Governo. Tale raccolta, è certamente, una delle più complete che esistano in Italia; oltre ai pesci, crostacei, cefalopodi ecc. vi si possono ammirare lo sviluppo dell’industria dei bottoni di madreperla provenienti eia]¡ ostrica madreperlacea e dal trocchus ; l’ostrica perlifera con le sue perle, nonché varii campioni di collane o industr a delle conchiglie di cui quei mari sono ncchisssimi ; e spugne e madrepore ecc. ecc.