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 antica fabbrica, perchè risale al 1730. I suoi titolari furono successivamente i signori : Dal Cerè e Rizzi Nicola, cui successe nel 1874 il sig. Vittorio Narduzzi.
    Anche questa Ditta ha abbandonato alla Giudecca la fabbricazione dei mattoni e delle tegole, che continua invece in due altre sue fornaci. (Ne possiede alcune in comune di Mira). Alla Giudecca, dunque, produce molta ed ottima calce, in una fornace modernissima, oltre ad altre preparazioni granulose, per terrazzi alla veneziana, per pavimenti di campi di tennis o di palestre, ecc.
     Le materie prime provengono dal I * Istria e dalla Dalmazia. Questa Ditta è molto stimata anche come grossista, perchè fa commercio di materiali edilizii; e ne ha ampiamente fornito per costruzioni di ville e alberghi a Lido, come pure per le case popolari ed altre costruzioni alla Giudecca, e per i nuovi quartieri di sant'Elena e di Marghera.
     In questi ultimi anni, per la contrazione generale degli affari, si ebbe un ristagno nelle costruzioni, e quindi anche nelle industrie e nei commerci che ne dipendono, ma si spera che la crisi possa esser presto superata ed il commercio riprendere in pieno.
     Gerente della Ditta è il sig. Nicola Narduzzi.
COSTRUZIONI EDILI — LAVORI IN CEMENTO E PAVIMENTAZIONI (MARCHIORI E LOSI)
     11 cantiere di questa Ditta ha sede, fin dal 1929, in un tratto di terreno all'angolo fra il rio della Pallada e il rio di Ponte Piccolo. £ suo scopo la lavorazione dei cementi (cementi armati e pietre artificiali). Queste ultime vengono formate con impasto di ghiaia, sabbia, e cemento, ed uno strato di granellato nelle parti viste.
     La sabbia giunge dal Brenta e le ghiaie dal Piave, per via fluviale; il granellato di marmo proviene dalle cave di Sacile (Sarone). I vari « conci » di cemento, sono sempre rinforzati con un armatura in ferro, diversa a seconda dei preparati.
     In questo ramo la Ditta ha acquistato un'esperienza assoluta, ed è perciò sempre prescelta in lavori d importanza. La pietra artificiale serve a decorare le facciate dei fabbricati, essendo meno costosa delle pietre naturali.
     Molti furono i lavori assunti dalla Ditta Marchiori e Losi : a Lido, a sant'Elena. Murano. Marghera. Bassa no, Montebelluna. Arcade, Ciavera, Mira. Dolo. Bolzano ecc. ecc. Fra le costruzioni in cemento armato assunte dalla Ditta, ricordo quella grandiosa del nuovo Ospizio Marino (1920-21).