81 L'ala dello “studio,, o M--m(nark) cappuccino aumentali per l'erediti di Tommaso da Ravenna, il quale le aveva legato i suoi libri. Questo tesoro è andato disperso, e non restano nemmeno documenti che dicano cosa abbiamo perduto : e forse è meglio, cosi è minore il dispiacere dei frati e degli studio«. Sono rimasti un 6000 volumi : per lo più opere di teologia e di letteratura, che giovano alla cultura dei giovani leviti : la biblioteca, anche a tale uso. avrebbe bisogno di essere rinnovata, specie nella parte scientifica. Un bel locale caratteristico è anche quello della farmacia ('). • • • La vita del convento, non può esse» che intravista, dal visitatore. È. un altro mondo, che si sfiora appena, passando. Questi uomini, avvolti nel saio, disprezzano ciò che noi amiamo : dal denaro agli onori. Quando si entra però nei loro conventi, per quanto estranei, si sente (') Sulle varie torti delle biblioteche dei oortn conventi — In cui il Redentore — ha pubblicato di recente in » diliteate ttadm. nella Rivnta del Comune di Venezia. Pietro La Cale. 6